Il Movimento – Parte 1
La Seconda Guerra Mondiale rappresenta una svolta cruciale nel percorso di autodeterminazione della comunità nera.
Sono proprio gli anni del dopoguerra a risvegliare la popolazione afroamericana che continua a vivere in una condizione di segregazione.
Indice:
- Il Risveglio 1954-1956
- La Guerra Mondiale come svolta
Il Risveglio
1954-1956
In questi anni l’America è segregata.
I neri fanno lavori umili, vanno in scuole povere e vivono in aree rurali ancora più disagiate.
Specialmente nel Sud, la segregazione è una questione sia fisica, sia morale.
La maggior parte dei neri afroamericani è cresciuta convinta che il bianco gli sia superiore ed è consapevole che, se non rispetta le regole, una ritorsione violenta sarà l’unica conseguenza certa.
Proprio in questo periodo, gruppi suprematisti bianchi come Il Ku Klux Klan e il White Citizens’
Council, sono all’apice del loro operato.
A questi si contrappongono organizzazioni afroamericane come l’ NAACP, la National Association for the Advancement of Colored People, che inizia ad organizzare manifestazioni per protestare contro le discriminazioni, le violenze, le ingiustizie e gli abusi di cui le minoranze sono vittime.
La Guerra Mondiale come svolta.
Sono soprattutto gli anni del dopoguerra a risvegliare la popolazione afroamericana.
La Seconda Guerra Mondiale rappresenta una svolta cruciale nel percorso di autodeterminazione della comunità nera.
Come per la Prima, anche per la Seconda Guerra Mondiale, vengono arruolati non solo i bianchi (soprattutto poveri), ma anche i neri.
Devono difendere e garantire la libertà nei paesi alleati.
Devono difendere e garantire l’indipendenza di cui però non possono godere a casa loro, nello stesso Paese che li manda a morire per assicurare ad altri, ma non a loro, il bene più prezioso: la libertà.
Tuttavia l’arruolamento nell’esercito e le spedizioni oltreoceano permette loro di scoprire un altro mondo, un mondo non segregato.
Tornano molto più consapevoli di loro stessi, del loro valore e dei loro diritti.
Inizia una fase, a tutti gli effetti, di risveglio.
E’ proprio di questi anni, per esempio, la famosa sentenza ‘Brown vs Board of Education’.
Pubblicata il 17 Maggio 1954, dichiara incostituzionale la segregazione razziale nelle scuole pubbliche.
Un segnale.
Ma il cambiamento sarà lungo, lento ed estenuante, soprattutto nelle aree rurali.
Fonti:
- Harry Hampton: ‘Eyes on the Prize’